Predizione della preeclampsia
Il metodo FMF per lo screening
L’approccio FMF allo screening per la PE è basato sull’utilizzo del teorema di Bayes, combinando il rischio a priori dato dalle caratteristiche materne e dall’anamnesi, con i risultati di varie combinazioni di misurazioni biofisiche e biochimiche eseguite a differenti epoche della gravidanza.
Questo approccio prevede che se la gravidanza continuasse indefinitamente tutte le donne svilupperebbero PE e se lo fanno o non lo fanno prima di una specifica epoca gestazionale dipende da quando il parto viene espletato, se prima o dopo lo sviluppo di PE.
L’effetto delle variabili delle caratteristiche materne, dell’anamnesi e dei biomarker è quello di modificare la media della distribuzione dell’epoca gestazionale al momento del parto in presenza di PE in modo che:
- Nelle gravidanze a basso rischio la distribuzione dell’epoca di gravidanza è spostata a destra con il risultato che nella maggior parte delle gravidanze il parto si verifica realmente prima dello sviluppo della PE.
- Nelle gravidanze ad alto rischio la distribuzione è spostata a sinistra e più piccola è la media dell’epoca di gravidanza, maggiore è il rischio di PE.