Apparato scheletrico
Craniosinostosi
Prevalenza:
- 1 su 2.000 nascite.
- Associata ad età paterna avanzata.
Diagnosi ecografica:
- Fusione prematura delle suture craniche con conseguente forma anomala del cranio.
Anomalie associate:
- Nel 90% dei casi, la craniosinostosi è un reperto isolato.
- Nel 10% dei casi è presente una su 150 sindromi genetiche, inclusa la sindrome di Crouzon, la sindrome di Muenke, la sindrome di Saethre-Chotzen, la sindrome di Apert e la sindrome di Pfeiffer.
Indagini diagnostiche:
- Esame ecografico dettagliato. Attenzione particolare dovrebbe essere prestata alle mani del feto, alla linea mediana del viso, al cuore e al sistema nervoso centrale.
- La RMN fetale fornisce informazioni utili.
- Raccolta di un'anamnesi familiare dettagliata e consulenza genetica: se la storia familiare è negativa per craniosinostosi isolata, si raccomanda la valutazione del cariotipo prenatale per escludere anomalie cromosomiche.
- La craniosinostosi è causata da mutazioni nei geni FGFR-2, FGFR-3, TWIST e EFNB-1.
Monitoraggio:
- Controlli ostetrici di routine.
Parto:
- Condotta ostetrica regolare, il parto dovrebbe essere espletato in un centro di terzo livello.
Prognosi:
- I neonati potrebbero avere difficoltà respiratorie, visive e nell'alimentazione.
- L'aumento della pressione intracranica, che è presente in un terzo dei neonati, potrebbe influenzare l'intelligenza ed il neurosviluppo. La tempistica ottimale per la riparazione chirurgica dovrebbe essere pianificata.
Ricorrenza:
- Mutazioni de novo: nessun aumento del rischio di ricorrenza.
- Nelle forme sindromiche con storia familiare positiva: il rischio di ricorrenza oscilla tra il 25% ed il 50% a seconda della sindrome associata.
Sindrome di Crouzon
Prevalenza:
- 1 su 25.000 nascite.
Diagnosi ecografica:
- Craniosinostosi di grado variabile (più spesso bicoronale), ipoplasia medio-facciale con punta del naso "a becco", prognatismo mandibolare ed esoftalmo (protrusione dei bulbi oculari a causa di cavità orbitare poco profonde).
- Mani e piedi normali.
Indagini diagnostiche:
- Ereditarietà autosomica dominante della mutazione nel gene FGFR2. La diagnosi può essere fatta mediante test invasivi.
Prognosi:
- La maggior parte degli individui affetti ha un’intelligenza normale.
- Esoftalmo e problemi visivi.
Sindrome di Muenke
Prevalenza:
- 1 su 30.000 nascite.
Diagnosi ecografica:
- Craniosinostosi coronale.
- Lievi anomalie delle mani e dei piedi, compresa la fusione carpale e tarsale, la brachidattilia, le falangi medie a forma di ditale e le epifisi a forma di cono.
Indagini diagnostiche:
- • Ereditarietà autosomica dominante della mutazione nel gene FGFR3. La diagnosi può essere fatta con test invasivi.
Prognosi:
- La maggior parte degli individui affetti ha un'intelligenza normale, ma alcuni hanno un ritardo nello sviluppo e difficoltà nell’apprendimento.
Sindrome di Saethre-Chotzen
Prevalenza:
- 1 su 40.000 nascite.
Diagnosi ecografica:
- Craniosinostosi uni o bicoronale, asimmetria facciale, deviazione del setto nasale, bassa attaccatura frontale dei capelli, orecchie piccole, ad impianto basso e ruotate posteriormente.
- Brachidattilia e sindattilia parziale della cute delle dita dei piedi.
Indagini diagnostiche:
- Ereditarietà autosomica dominante della mutazione nel gene TWIST1. La diagnosi può essere fatta con test invasivi.
Prognosi:
- La maggior parte degli individui affetti ha una normale intelligenza, ma alcuni presentano un ritardo nello sviluppo e difficoltà nell’apprendimento.
Sindrome di Apert
Prevalenza:
- 1 su 70.000 nascite.
Diagnosi ecografica:
- Craniosinostosi bicoronale con conseguente brachicefalia, 'deformità cranica a forma di torre’, ipertelorismo, sporgenza frontale.
- Brachisindattilia delle mani e dei piedi.
- Altre anomalie: difetto del setto interventricolare, fusione delle vertebre cervicali, agenesia del corpo calloso, idronefrosi e criptorchidismo.
Indagini diagnostiche:
- Ereditarietà autosomica dominante della mutazione nel gene FGFR2. La diagnosi può essere fatta mediante test invasivi.
Prognosis:
- 50% di possibilità di ritardo mentale.
- Necessità di un intervento chirurgico per la sinostosi e la sindattilia.
Sindrome di Pfeiffer
Prevalenza:
- 1 su 70.000 nascite.
Diagnosi ecografica:
- Craniosinostosi multisuturale (cranio a forma di quadrifoglio), ipoplasia medio-facciale associata ad ipertelorismo ed exorbitismo.
- I pollici sono larghi e deviati radialmente e gli alluci sono anch'essi larghi.
Indagini diagnostiche:
- Trasmissione autosomica dominante della mutazione nei geni FGFR1 e FGFR2. La diagnosi può essere fatta mediante test invasivi.
Prognosi:
- Tipo I: prognosi favorevole, intelligenza normale.
- Tipo II: scarsa prognosi neurologica.
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Sindrome di Apert