Gravidanze multiple
Gemelli MC: morte intrauterina di un gemello
Prevalenza:
- La morte intrauterina spontanea di uno dei due feti si verifica nell'1% dei gemelli monocoriali.
Implicazioni:
- La morte di uno dei due feti è associata ad emorragia acuta che dal co-gemello si dirige verso l'unità fetoplacentare del gemello morto. Esiste un rischio di morte fetale del 15% nel co-gemello ed il 25% dei feti che sopravvivono riporta gravi lesioni neurologiche. Esiste anche un alto rischio (60-70%) di nascita prematura.
- Se la morte di uno dei due gemelli si verifica entro la 24° settimana di gravidanza il co-gemello ha più probabilità di morire ma, se sopravvive, il danno neurologico può essere più lieve rispetto a quando la morte si verifica dopo la 24° settimana, quando il co-gemello ha maggiori probabilità di sopravvivere ma purtroppo anche più probabilità di subire danni cerebrali.
Management:
- Esame ecografico per valutare se la morte del feto sia avvenuta nelle 48 ore precedenti o prima (lieve edema generalizzato, ascite e versamento pleurico), valutazione del gemello sopravvissuto allo scopo di evidenziare segni di emorragia cerebrale, insufficienza cardiaca e circolazione iperdinamica con aumento della velocità di picco sistolico nell'arteria cerebrale media (MCA-PSV).
- Morte entro le 48 ore e MCA-PSV ≥1,5 multipli della mediana: trasfusione intrauterina e controllo Doppler dopo 5-10 ore. Se la MCA-PSV è nuovamente superiore a 1,5 multipli della mediana, è necessaria un'altra trasfusione. Se è presente polidramnios e la lunghezza cervicale è inferiore a 20 mm, considerare un amniodrenaggio.
- Morte entro le 48 ore e MCA-PSV <1,5 multipli della mediana: ripetere lo studio Doppler entro 24 ore. Se la MCA-PSV diventa >1,5 multipli della mediana è necessaria una trasfusione intrauterina. Se è presente polidramnios e la lunghezza del canale cervicale è inferiore a 20 mm, considerare un amniodrenaggio.
- Morte da più di 48 ore e nessuna evidenza di insufficienza cardiaca fetale: condotta di attesa indipendentemente dallla MCA-PSV. Se è presente polidramnios e la lunghezza cervicale è inferiore a 20 mm, considerare un amniodrenaggio.
- Se il feto sopravvive: la neurosonologia fetale andrebbe essere eseguita dopo 2 e 4 settimane dall'evento e la RMN dovrebbe essere effettuata a 32 settimane per determinare la presenza di segni di danno cerebrale. Se lo sviluppo cerebrale, la crescita fetale e lo studio Doppler sono normali, non è necessario considerare un parto pretermine. Se è presente evidenza di danno cerebrale, in alcuni paesi l’interruzione volontaria tardiva di gravidanza è un'opzione legale.
